PER COMBATTERE IL CORONAVIRUS ABBIAMO BISOGNO DI TUTTI VOI.
EMERGENZA COVID-19: PARLA IL PROF. SERGIO AMADORI
In questo momento di grande difficoltà per l’Italia sento l’esigenza e il dovere di esprimere la mia solidarietà e vicinanza a tutte le persone che sono state contagiate dal Coronavirus, che si trovano nei reparti di terapia intensiva. Tra questi un pensiero particolare va a quei pazienti che, oltre al COVID-19, stanno combattendo anche leucemie, linfomi e mieloma, una battaglia su due fronti estenuante. Non siete soli, perché AIL è al vostro fianco.
Voglio poi ringraziare con il cuore tutti i medici, gli infermieri e gli operatori sanitari: è solo grazie a voi se le nostre speranze sono ancora accese e se tante persone riescono a guarire. State mettendo a rischio la vostra stessa salute per non lasciare nessuno indietro, soprattutto i più fragili di fronte all’emergenza: anziani, immunodrepressi, malati oncologici ed ematologici, trapiantati. È un lavoro di inestimabile valore, a livello medico ed umano.
La situazione oggi è molto complessa, molti ospedali e reparti, in particolare in Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, sono in forte stress ed è nostro dovere non abbandonarli proprio ora che hanno più bisogno del nostro sostegno. AIL, grazie al lavoro instancabile della sue 81 sezioni provinciali, è presente in 116 centri ematologici in 18 regioni d’Italia e lo fa con particolare impegno durante l’emergenza Coronavirus, per garantire a tutti le cure e l’assistenza necessarie. Ma per continuare a farlo è necessario anche l’aiuto di tutti voi.
AIL sta attivando tutta la sua rete di professionisti ed impiegando tutte le sue energie per essere presente dove c’è bisogno. Vi chiedo quindi, oggi più che mai, di essere al nostro fianco, di aiutarci per non lasciare medici, infermieri, pazienti da soli a combattere l’emergenza. Perché solo con il contributo di tutti possiamo continuare a fare ciò che sappiamo fare meglio: garantire le cure e l’assistenza migliori ai pazienti.
SOSTENETE AIL E RIMANETE AL NOSTRO FIANCO.