10 ANNI DI ASSISTENZA DOMICILIARE AIL
Il progetto per migliorare la vita dei pazienti e delle loro famiglie
Sono trascorsi 10 anni dall’avvio del Progetto di Assistenza Domiciliare dell’AIL di Benevento e, prima di ricordare i numeri dell’attività prestata, vorrei ricordare la Vision dichiarata dall’AIL Nazionale all’esordio del progetto: “Migliorare la qualità di vita del paziente e dei familiari favorendo una continuità di cure ematologiche adeguata ai diversi bisogni assistenziali, attraverso un approccio multi professionale qualificato, in rete con le organizzazioni sociali e sanitarie dedicate. Le cure domiciliari in ematologia favoriscono un uso razionale dei servizi e di conseguenza riducono i costi dell’ospedalizzazione inappropriata.”
Nel corso di questi anni sono stati presi in carico 184 pazienti che hanno ricevuto un numero veramente significativo di prestazioni: 4735 accessi per prelievi, 359 per terapie antibiotiche, 186 per altre prestazioni infermieristiche, 969 per Trasfusioni di sangue e/o piastrine.
Nel corso degli anni le prestazioni offerte si sono modificate, principalmente per la carenza di personale medico ed infermieristico fino alla completa sospensione, all’inizio del 2020, della presenza del medico a domicilio. Il successivo avvento della epidemia da COVID ha dato una spinta all’incremento delle prestazioni infermieristiche a domicilio e questo ha consentito ai pazienti di accedere in ospedale solo quando necessario, dimezzando il tempo di permanenza (da 4-5 a 2 ore).
Recentemente il progetto è stato integrato con quello di supporto psicologico: la presenza attiva di uno psicologo durante le principali ore di attività del Day Hospital Ematologico.
Il Progetto di Continuità Assistenziale dell’AIL di Benevento sta sicuramente avendo un ruolo sempre più determinante nel sostenere ed affiancare le famiglie dei pazienti ematologici della nostra provincia.
Roberto Vallone